50 ANNI DI DIVORZIO IN ITALIA
Oggi ricorre il 50° anniversario dell'entrata in vigore della legge sul divorzio. Un traguardo che ha cambiato profondamente il costume e il modo di pensare la famiglia nel nostro paese e più in generale i rapporti tra uomo e donna. Molti ancora oggi inneggiano a questo evento come ad una fondamentale conquista sul piano delle libertà personali e dei diritti civili, ignorando del tutto le conseguenze negative e problematiche che il divorzio ha causato. Tra il 2014 e il 2015 abbiamo raggiunto il picco massimo delle separazioni, a cui si accompagna la scelta della convivenza a scapito del matrimonio, non soltanto di quello religioso, ma anche di quello civile. Di seguito ripropongo un articolo di 10 anni fa che ha ancora una sua validità, soprattutto per quel che riguarda il tema della fragilità morale delle nuove generazioni, sempre in fuga di fronte alle difficoltà della vita.
Il divorzio 40 anni
dopo:
un rimedio peggio del
male?
La notizia
viene dall’avanzatissima Inghilterra, per molti ritenuta un modello sociale a
cui ispirarsi. Pare che il governo del conservatore David Cameron stia pensando
ad una tassa sul divorzio, con un duplice obiettivo: reperire fondi per il
mantenimento e l’assistenza dei figli dei divorziati, un capitolo di spesa
particolarmente oneroso per le casse dell’erario; scoraggiare la troppa
facilità con cui oggi si rompono i matrimoni. Alle
ultime elezioni politiche del 2010, uno dei