Jean-Hippolyte Flandrin, 1842-1848 Parigi, Chiesa di Saint-Germain-des- |
Domenica delle Palme e
della Passione del Signore “B”
Benedetto
colui che viene nel nome del Signore. Dal vangelo secondo Marco (Mc 11,1-10) Quando
furono vicini a Gerusalemme, verso Bètfage e Betània, presso il monte degli
Ulivi, Gesù mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio di
fronte a voi e subito, entrando in esso, troverete un puledro legato, sul quale
nessuno è ancora salito. Slegatelo e portatelo qui. E se qualcuno vi dirà:
“Perché fate questo?”, rispondete: “Il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà
qui subito”». Andarono e trovarono un puledro legato vicino a una porta, fuori sulla strada,
e lo slegarono. Alcuni dei presenti dissero loro: «Perché slegate questo
puledro?». Ed essi risposero loro come aveva detto Gesù. E li lasciarono fare. Portarono il puledro da Gesù, vi gettarono sopra i loro mantelli ed egli vi
salì sopra. Molti stendevano i propri mantelli sulla strada, altri invece delle
fronde, tagliate nei campi. Quelli che precedevano e quelli che seguivano,
gridavano: «Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore! Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide! Osanna nel più alto dei cieli!». Parola
del Signore. ------------------------------------------------------------------------------------------- Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo Marco (Mc 15,16-41). Allora i soldati lo condussero dentro il cortile, cioè nel
pretorio, e convocarono tutta la truppa. Lo vestirono di porpora, intrecciarono
una corona di spine e gliela misero attorno al capo. Poi presero a salutarlo:
«Salve, re dei Giudei!». E gli percuotevano il capo con una canna, gli
sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano davanti a lui. Dopo
essersi fatti beffe di lui, lo spogliarono della porpora e gli fecero indossare
le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo. |