venerdì 25 novembre 2016

Il Vangelo della salute del 27/11/2016

Aurelio Luini, l'arca di Noè, Monastero maggiore di San Maurizio, Milano
I Domenica di Avvento - “A”
Vegliate, per essere pronti al suo arrivo
DAL VANGELO SECONDO MATTEO, (24, 37-44)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui

martedì 22 novembre 2016

LA VOCE DI MANTOVA/91

Caravaggio, Le opere di misericordia, 1607, Napoli, c/o pio monte della misericordia.
Dal Giubileo della Misericordia,
alla cultura della Misericordia.
Con la chiusura della porta santa della Basilica di San Pietro in Vaticano avvenuta Domenica 27 Novembre scorso, è stato definitivamente archiviato il Giubileo straordinario della Misericordia. Iniziato ufficialmente l’8 Dicembre 2015, Papa Francesco ne aveva anticipato l’inaugurazione il 29 Novembre, con l’apertura delle porta santa della cattedrale di Bangui, capitale del Centrafrica, dove si era coraggiosamente recato in visita per portare la sua parola di pace e di riconciliazione, nonostante nel paese africano fossero ancora in corso scontri

sabato 19 novembre 2016

Il Vangelo della salute del 20/11/2016

Cristo Re e Sacerdote, artigianato francese.
XXXIV Domenica del tempo Ordinario “C”,
solennità di N. S. Gesù Cristo Re dell’universo.
“Signore, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno”.
 Dal Vangelo secondo Luca (23,35-43)
In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto».
Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».

martedì 15 novembre 2016

FOTONOTIZIA/45

PELLEGRINAGGIO A FATIMA
NELL'ANNO CENTENARIO DELLE APPARIZIONI
1 - 4 APRILE 2017
Con possibilità si partenza da Milano Malpensa
e Roma Fiumicino
PROGRAMMA di massima
e informazioni per l'iscrizione

giovedì 10 novembre 2016

Il Vangelo della salute del 13/11/2016

La basilica di S. Benedetto a Norcia, prima e dopo il terremoto del 30/10/16;
"Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta" (Lc 21,6).
XXXIII Domenica del tempo Ordinario “C”
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita.
 Dal Vangelo secondo Luca (21,5-19)
In quel tempo, mentre alcuni parlavano del tempio, che era ornato di belle pietre e di doni votivi, Gesù disse: «Verranno giorni nei quali, di quello che vedete, non sarà lasciata pietra su pietra che non sarà distrutta».

venerdì 4 novembre 2016

Il Vangelo della salute del 06/11/2016

Luca Signorelli, la risurrezione della carne (particolare), cappella di san Brizio, Duomo di Orvieto.
XXXII Domenica del tempo Ordinario “C”
Dio non è dei morti, ma dei viventi.
 Dal Vangelo secondo Luca (20,27-38).
In quel tempo, si avvicinarono a Gesù alcuni sadducèi – i quali dicono che non c’è risurrezione – e gli posero questa domanda: «Maestro, Mosè ci ha prescritto: “Se muore il fratello di qualcuno che ha moglie, ma è senza figli, suo fratello prenda la moglie e dia una discendenza al proprio fratello”. C’erano dunque sette fratelli: il primo, dopo aver preso moglie, morì senza figli. Allora la prese il secondo e poi il terzo e così tutti e sette

mercoledì 2 novembre 2016

LA VOCE DI MANTOVA/90


Morte ed eternità
(pubblicato su LA VOCE DI MANTOVA del 02/11/2016).
Al mese di Novembre è tradizionalmente legata l’annuale  commemorazione dei defunti, che come tutti sanno cade al giorno due, ricorrenza caratterizzata dal mesto pellegrinaggio di molte persone sulle tombe dei loro cari.
Anche coloro che si sottraggono a questa tradizione in questi giorni non possono fare a meno di lasciarsi sfiorare dalla nostalgia per chi non è più tra noi e di abbandonarsi, magari semplicemente con il fugace pensiero di qualche istante, all’onda mesta dei ricordi che bene o male, nel silenzio attonito della coscienza, costringe a fare i conti con il mistero della morte.