LA PRIMAVERA ARABA NON E' FALLITA?
Contro il parere di molti commentatori, anche di diversa estrazione culturale, che si dimostrano abbastanza perplessi circa i risultati della cosiddetta PRIMAVERA ARABA, apertasi con le manifestazioni popolari spontanee in Tunisia nel Gennaio 2011, che poi si è estesa all'Egitto, alla Libia, allo Yemen, fino alla Siria, dove sono ancora
in atto le proteste contro il regime di Bashar al Assad e dove anche oggi ci sono stati 8 morti, nonostante le affermazioni in Egitto e in Tunisia delle formazioni ispirate al fondamentalismo islamico, il gesuita Padre Samir Khalil, una delle nostre fonti più accreditate su questi temi, in una recente intervista a Radio Vaticana continua a manifestare fiducia e speranza in una lenta e progressiva affermazione dei diritti fondamentali delle persone, compreso il diritto alla libertà religiosa nel mondo arabo. La vera questione di fondo - dice padre Samir - "è come ognuno interpreterà la presenza della religione islamica nella vita politica e sociale". Leggi per intero tutta l'intervista cliccando sul link: http://www.radiovaticana.org/105/Articolo.asp?c=550493.
Buon 2012!!! a tutti gli Amici vicini e lontani che mi seguono sul blog. dM.
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