In questa rubrica raccolgo testimonianze significative di persone che ai nostri giorni hanno il coraggio della loro fede nel Signore Gesù, nonostante si continui a dire che siamo ormai al tramonto della religione, di ogni religione, soprattutto di quella cristiana. Oggi ho il piacere di farvi conoscere la bella e bionda Bethany, una giovane ventenne hawaiana, sicura
promessa del surf mondiale. Il 31/10/2003, all'età di 13 anni, è stata assalita da una squalo tigre che le ha letteralmente staccato il braccio sinistro. Ripresasi dallo shock, Bethany dirà a sua madre: «Non cambia nulla, Dio ha un progetto sulla mia vita, che è quello della tavola da surf, questa cosa mi darà l’opportunità di dire a tutti la grandezza del Signore. Io sono una surfista e continuerò ad esserlo». Bethany ha scritto un libro dal titolo “Soul surfer: A True Story of Faith, Family, and Fighting to Get Back on the Board”, (Anime surfiste: una storia vera di fede, famiglia e la battaglia per tornare sulla tavola), uscito nel 2007, che ora divetera anche un film. Per conoscerla meglio, vi rimando all'articolo di Raffaella Frullone su LA BUSSOLA QUOTIDIANA http://www.labussolaquotidiana.it/ita/articoli-surfista-senza-un-braccioracconta-la-sua-fede-1473.htm da cui ho tratto queste informazioni, oppure al suo sito internet www.bethanyhamilton.com dal quale un gruppo di volontari risponde a chi vuole comprendere meglio la vita di Bethany.
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