Presentato e uscito ieri, 23/11 il nuovo libro-intervista a Benedetto XVI, Luce del mondo. Non l'ho ancora letto, ma lo farò quanto prima. Dal 1984, è una tradizione per Ratzinger rilasciare periodicamente interviste per fare il punto della situazione sulla Chiesa e sulle più rilevanti questioni mondiali, in una prospettiva cistiana. Al pensiero di un valido vaticanista, aggiungo un link a cui collegarsi per avere una panoramica delle reazioni da tutto il mondo: http://benedettoxvielencospeciali.blogspot.com/2010/10/lintervista-di-benedetto-xvi-con-peter.html
"il Papa ha parlato soprattutto di questo confuso inizio di terzo millennio, epoca in cui il tempo sembra scorrere più velocemente come se al suo interno agissero coincidenze misteriose. Benedetto XVI dunque, prende atto che ci troviamo all’interno della formazione di una nuova società mondiale, fenomeno considerato dai sociologi un evento spartiacque, dopo il quale solo pochi valori ancora significativi continueranno ad esistere. Nel frattempo, aspettando “il meglio”, ci stiamo obbligando a vivere un’epoca nella quale non c’è un “oggi”, ma solo un “non-più ieri” e un “non-ancora domani”. (Filippo di Giacomo)".
Lo spirito del blog in due citazioni: "Dio non ci ha dato uno spirito di timidezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro," (2 Tim 1,7-8); "Tu ami tutte le cose che esistono e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato, ... Signore, amante della vita." (Sap. 11,24.26). Con semplicità, Marco Belladelli.
mercoledì 24 novembre 2010
Il libro-intervista del Papa LUCE DEL MONDO
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Sarà il nuovo testimonial della Campagna stampa 2010 della Durex...
RispondiEliminae poi dicevano che era conservatore!
Il prossimo passo sarò sostituire le ostie con delle pasticche da mettere sotto la lingua, non sopra!
Dopo si che vedremo la luce!
che mito!
Una bella risata ci salverà dalla lugubre tristezza del mondo d'oggi.
RispondiEliminaComunque al di là del clamore della notizia, lanciata da un'agenzia americana (appunto, un'americanata!), di fatto non c'è niete di nuovo sotto il sole. Il Papa ha riaffermato un principio della morale cattolica vecchio come il mondo, quello del male minore.
A scanso di equivoci riporto il passo il cui il Papa parla del condom:
''Vi possono essere singoli casi giustificati, ad esempio quando una prostituta (in tedesco: un prostituto) utilizza un profilattico, e questo puo' essere il primo passo verso una moralizzazione, un primo atto di responsabilita' per sviluppare di nuovo la consapevolezza del fatto che non tutto e' permesso e che non si puo' far tutto cio' che si vuole''.
Grazie per l'attenzione. don Marco.