mercoledì 27 novembre 2013

SANTI, BEATI E PATRONI/10

LA MADONNA
DELLA MEDAGLIA MIRACOLOSA
Sono più di un milione i pellegrini che ogni anno entrano nella cappella di rue de Bac 140, a Parigi, per venerare l'immagine prodigiosa della Madonna della medaglia miracolosa. Infinitamente molti di più coloro che in questi 183 anni da quell'apparizione hanno portato e portano con sé la Medaglia
Miracolosa. Quel 27 Novembre 1830 era il sabato precedente la 1° Domenica di Avvento. Nel pomeriggio verso le 17 Santa Caterina Labourè, novizia della Congregazione della suore della Carità, fondate da San Vincenzo de Paoli, vide la Madonna che gli chiese di far coniare una piccola medaglia con impresse sul davanti e sul retro le immagini che lei stessa le aveva mostrato.



Tutti coloro che avrebbero indossato quella medaglia avrebbero goduto della sua protezione e del suo aiuto. la medaglia ebbe da subito uno straordinario successo e ancor più straordinaria diffusione. Alla morte di Santa Caterina erano state coniate più di un miliardo di medaglie.
Un giovane ebreo francese, figlio di una ricca e potente famiglia, Alfonso Ratisbonne, allora 28enne in visita a Roma, accettò di sfidare la Madonna, indossando la medaglia per dimostrarne l'inefficacia. Due giorni dopo, il 20 gennaio del 1842 nella chiesa di Sant'Andrea delle Fratte ebbe l'apparizione della Vergine Maria, secondo l'effige della medaglia e si convertì al cattolicesimo. Ricevette il battesimo il 31 Gennaio seguente nella chiesa del Gesù  e successivamente si fece sacerdote svolgendo un'intensa attività apostolica a Gerusalemme e in Terra Santa.
Portiamo sempre con noi l'immagine della medaglia miracolosa, diffondiamola tra i familiari, gli amici e i conoscenti e preghiamo come si è raccomandata la Madonna con santa Caterina:
O Maria, concepita senza peccato,
prega per noi che ricorriamo a voi!

 
LA SUPPLICA ALLA VERGINE DELLA MEDAGLIA MIRACOLOSADa recitarsi il 27 Novembre (festa liturgica della Medaglia)
e l'ultima domenica di giugno (festeggiamenti religiosi e civili).

O Vergine Immacolata, noi sappiamo che sempre ed ovunque sei disposta ad esaudire le preghiere dei tuoi figli esuli in questa valle di lacrime, ma sappiamo pure che vi sono giorni in cui ti compiaci di spargere più abbondantemente i tesori delle tue grazie. Ebbene, o Madre, eccoci qui prostrati davanti a te, proprio in quello stesso giorno benedetto, da te prescelto per la manifestazione della tua Medaglia. Noi veniamo a te, ripieni di immensa gratitudine ed illimitata fiducia, in questo giorno a te così caro, per ringraziarti del gran dono che ci hai fatto dandoci la tua immagine, affinché fosse per noi attestato d'affetto e pegno di protezione. Noi ti promettiamo che: la santa Medaglia sarà il segno della tua presenza presso di noi, sarà il nostro libro su cui impareremo a conoscere, seguendo il tuo consiglio, quanto ci hai amato e ciò che noi dobbiamo fare, perché non siano inutili tanti sacrifici tuoi e del tuo divin Figlio. Sì, il tuo Cuore trafitto, rappresentato sulla Medaglia, poggerà sempre sul nostro cuore e lo farà palpitare all'unìsono col tuo, lo accenderà d'amore per Gesù e lo fortificherà, per portar ogni giorno la nostra croce dietro di Lui.


Ave, Maria
O Maria concepita ..


Questa è l'ora, o Maria, della tua bontà inesauribile, della tua misericordia trionfante, l'ora in cui facesti sgorgare per mezzo della tua Medaglia, quel torrente di grazie e di prodigi che inondò la terra. Fa, o Madre, che quest'ora, che ricorda la dolce commozione del tuo Cuore, la quale ti spinse a portarci il rimedio di tanti mali, sia anche l'ora nostra: l'ora della nostra sincera conversione, e l'ora del pieno esaudimento dei nostri voti. Tu, che hai promesso che grandi sarebbero state le grazie per chi le avesse domandate con fiducia, volgi benigno il tuo sguardo su di noi. Confessiamo di non meritare le tue grazie. Ma a chi ricorreremo, o Maria, se non a te, che sei la Madre nostra, nelle cui mani Dio ha posto tutte le sue grazie? Abbi, dunque, pietà di noi. Te lo domandiamo per la tua Immacolata Concezione e per l'amore che ti spinse a darci la tua preziosa Medaglia.
Ave, Maria
O Maria concepita ..


O Consolatrice degli afflitti, che già ti inteneristi sulle nostre miserie, guarda ai mali da cui siamo oppressi. Fai che la tua Medaglia sparga su di noi e su tutti i nostri cari i suoi raggi benefici: guarisca i nostri ammalati, dia la pace alle nostre famiglie, ci scampi da ogni pericolo. Porti la tua Medaglia conforto a chi soffre, consolazione a chi piange, luce e forza a tutti. Ma specialmente permetti, o Maria, che, in quest'ora solenne, ti domandiamo la conversione dei peccatori, particolarmente di quelli che sono più bisognosi della tua misericordia. Ricordati che anch'essi sono tuoi figli, per i quali hai sofferto, pregato e pianto. Salva tutti i tuoi figli per poterti un giorno ringraziare e lodare eternamente in Cielo. Amen.
Salve, Regina
O Maria concepita ..
  

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