lunedì 29 giugno 2015

SANTI, BEATI E PATRONI/13

 
29 Giugno, Ss. PIETRO E PAOLO
 Oggi con tutta la Chiesa veneriamo i Santi Apostoli Pietro e Paolo. Il pescatore di Galilea, trasformato da Gesù in un pescatore di uomini, e il fariseo, persecutore della Chiesa diventato per chiamata diretta di Gesù l'Apostolo delle genti. La loro storia personale, tanto diversa l'uno dall'altro, si fonde nell'esperienza di fede nel Signore Gesù, fino a sacrificare la vita per lui, per l'edificazione dell'unica Chiesa. I loro cammini convergenti siano ancora oggi di monito e di esempio per quelle forze che "lungo la storia, hanno cercato – e cercano – di annientare la Chiesa, sia dall’esterno sia dall’interno, ma vengono tutte annientate e la Chiesa rimane viva e feconda!". (Papa Francesco 29/06/2015).   

FOTONOTIZIA/32


 
SINDACI AL GAY PRIDE. QUANDO SFILERANNO PER LA FAMIGLIA?
Abbiamo visto in queste ultime settimane alcuni Sindaci in prima fila nei vari gay pride che hanno sfilato per le vie di importanti città italiane, mentre dalle parti politiche da loro rappresentate sono venute forti critiche, fino all'accusa di omofobia nei confronti della manifestazione del 20 Giugno in p.zza S. Giovanni in difesa dei nostri figli e della Famiglia naturale. Alla faccia della pretesa di essere i Sindaci di tutti, anche di coloro che non li hanno eletti o che non la pensano come loro. Urge una domanda : quando prossimamente approderà in parlamento il provvedimento sulle unioni civili come

venerdì 26 giugno 2015

Il Vangelo della salute del 28/06/2015


XIII Domenica del Tempo Ordinario, “B”
 Fanciulla, io ti dico: Alzati!
Dal Vangelo secondo Marco (5, 21-43)
In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno.
Ora una donna, che aveva perdite di sangue da dodici anni e aveva molto sofferto per

giovedì 25 giugno 2015

FOTONOTIZIA/31

03/10/2015 VEGLIA DI PREGHIERA PER IL SINODO
Questa mattina alle ore 10,30 ho partecipato all'incontrato indetto da S. E. Mons. Galantino, Segretario Generale della CEI, con i rappresentati delle varie Associazioni cattoliche per invitare tutti alla veglia di preghiera del 3 Ottobre prossimo, in occasione dell'apertura del Sinodo sulla Famiglia. Nel suo discorso il Segretario ha insistito molto sull'unità della Chiesa e sul rispetto delle diverse sensibilità. Vista la presenza di alcuni dei promotori (Introvigne; Pillon; Neocatecumenali) della recente manifestazione del 20/06 scorso in p.zza S. Giovanni "DIFENDIAMO I NOSTRI FIGLI", nelle parole di Galantino non sono mancate punte polemiche

giovedì 18 giugno 2015

NUOVA EVANGELIZZAZIONE/34

 "Signore, non t’importa che siamo perduti?"
(Mc 4,38).
E' stata pubblicata questa mattina la seconda enciclica di Papa Francesco (di fatto la prima, se si considera che la Lumen Fidei è stata scritta in gran parte da Benedetto XVI), intitolata "Laudato sii. Sulla cura della casa comune". Per leggerla clicca sul seguente link: http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.html 
Domenica scorsa, quando il Papa stesso ha annunciato la sua imminente pubblicazione, l'ha definita un enciclica "sociale" e non 'verde', come gran parte della stampa continua a qualificarla. Le ferite della terra da cui prende spunto la riflessione del Papa non sono altro che il punto di partenza per arrivare a puntare il dito contro l'Uomo, unico responsabile di questa situazione, e per invocare la sua conversione a Dio e alle sue leggi naturali ed evangeliche, assolutamente necessaria per la convivenza pacifica tra i popoli, per il ri-equilibrio sociale, culturale ed economico, e per una vita dignitosa di ogni essere umano.

mercoledì 17 giugno 2015

Costume e società/3

 
OMOFOBIA COSA ...?
A proposito di omofobia credo sia interessante leggere questo articolo di Giorgio Ponte, pubblicato oggi su LA CROCE #quotidiano:
Da un po’ di tempo a questa parte la parola omofobia è sulla bocca di tutti. Anche a scuola, capita che i miei studenti quasi non sappiano cosa vuol dire bullismo, ma omofobia sì, quello lo sanno. Io invece ancora non l’ho ben capito, soprattutto alla luce di quanto mi è capitato all’ultima veglia delle Sentinelle in Piedi.
Stavo facendo volantinaggio, spiegando a una ragazza chi fossimo e per quale motivo vegliassimo, quando una bella bionda è spuntata alle mie spalle, chiedendomi con fare aggressivo se fossi omosessuale, perché dal mio modo di fare lo sembravo.

venerdì 12 giugno 2015

Il Vangelo della salute del 14/06/2015


XI Domenica  del Tempo Ordinario, “B”
Il granello di senapa è il più piccolo di tutti semi,
ma diviene più grande di tutti gli ortaggi.
Dal vangelo secondo Marco  (4, 26-34)
In quel tempo, Gesù diceva alla folla: «Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa.
Poiché la terra produce spontaneamente, prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga. Quando il frutto è pronto, subito si mette mano alla falce, perché è venuta la mietitura».
Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? Esso è come un granellino di sènapa che, quando viene seminato per terra, è il più piccolo di tutti semi che sono sulla terra; ma appena seminato cresce e diviene più

giovedì 11 giugno 2015

Il Vangelo della salute del 12/06/2015

Pompeo Girolamo Batoni, Sacro cuore di Gesù (1767), Chiesa del Gesù - Roma.
Solennità del Sacro Cuore Gesù - “B”
Uno dei soldati gli colpì il fianco,
e subito ne uscì sangue e acqua.
Dal Vangelo secondo Giovanni,  (19, 31-37).
Era il giorno della Parascève e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato - era infatti un giorno solenne quel sabato -, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via.
Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.

martedì 9 giugno 2015

FOTONOTIZIA/30

SABATO 20 GIUGNO 2015
TUTTI IN PIAZZA
E' stata presentata ieri presso l'hotel Nazionale, in piazza Montecitorio la manifestazione in programma per il 20 Giugno prossimo alle ore 15,30 in piazza S. Giovanni a Roma. Chi vuole saperne di più clicchi sul link: http://www.lacrocequotidiano.it/articolo/2015/06/09/societa/gender-la-risposta-e-un-popolo-in-piazza  
 

giovedì 4 giugno 2015

Il Vangelo della salute del 07/06/2015


Solennità del Santissimo Corpo e Sangue
di N. S. Gesù Cristo - “B”
Questo è il mio corpo. Questo è il mio sangue
 Dal Vangelo secondo Marco  (14, 12-16. 22-26)
Il primo giorno degli Àzzimi, quando si immolava la Pasqua, i discepoli dissero a Gesù: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?».
Allora mandò due dei suoi discepoli, dicendo loro: «Andate in città e vi verrà incontro un uomo con una brocca d’acqua; seguitelo. Là dove entrerà, dite al padrone di casa: “Il Maestro dice: Dov’è la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?”. Egli vi mostrerà al piano superiore una grande sala, arredata e già pronta; lì preparate la cena per noi».