UCFI

ASSEMBLEA NAZIONALE ELETTIVA DEL 26-27/11/2011

E consacrazione dell’UCFI

al cuore immacolato di Maria

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L’Assemblea elettiva dell’UCFI, svoltasi a Roma il 26 e il 27 Novembre scorso presso la Casa “Bonus Pastor”, ha registrato una partecipazione superiore alle aspettative. Oltre al numero, molto più significativa è stata la rappresentatività dei presenti. C’erano infatti Amici provenienti da tutta Italia,

da Torino a Venezia, da Milano fino a Lecce e Messina. In tempi di difficoltà dell’associazionismo, e di quello cattolico in particolare, è confortante costatare che l’UCFI mantiene una diffusione e un radicamento su tutto il territorio nazionale. Siamo una realtà numericamente minoritaria, ma che, secondo l’immagine evangelica del lievito che fa fermentare tutta la pasta (cfr Mt 13,33), vuole contribuire alla crescita della grande famiglia dei Farmacisti e della Chiesa italiana. Merita di essere evidenziata anche la trasversalità generazionale dell’Assemblea e soprattutto l’attiva partecipazione da parte di tutti i presenti che, come si evince dal verbale di prossima pubblicazione sul nostro sito internet, con i loro interventi hanno reso il confronto ricco, costruttivo e propositivo. Rappresentatività territoriale, trasversalità generazionale e partecipazione attiva sono i segni di un accresciuto senso di appartenenza in tutti i Soci e il risultato di una frequentazione più assidua negli ultimi tre anni. Dopo il successo del Convegno Nazionale sull’obiezione di coscienza dell’Ottobre 2009, nel quale siamo stati onorati della presenza S. E. Monsignor Mariano Crociata, Segretario generale della CEI e di cui hanno parlato tutti i maggiori giornali nazionali, sono seguite cinque assemblee nazionali e altrettante regionali, nelle quali abbiamo avuto modo di conoscerci meglio e di confrontarci per rafforzare le ragioni di un comune impegno, come cristiani nel segno della fede e come professionisti nel servizio alla vita. E’ ormai chiaro a tutti che la nostra Associazione deve sempre più caratterizzarsi per la sua connotazione ecclesiale, come luogo di crescita nella fede e di comunione con la Chiesa locale per tutti i suoi membri e per tutti i simpatizzanti che saltuariamente partecipano alle nostre iniziative, i quali ben difficilmente aderirebbero ad altre realtà ecclesiali. Nonostante l’esiguità delle risorse, dobbiamo impegnarci a crescere nella progettualità associativa, riuscendo a sfruttare al meglio e con intelligenza tutte le complicità possibili con realtà a noi vicine, sia in abito professionale ed ecclesiale, sia nazionali e locali, per contribuire in questi tempi di crisi generalizzata a orientare l’impegno dei Farmacisti italiani sempre più a servizio della vita, di tutta la vita e della vita di tutti, come ci ha insegnato il Beato Giovanni Paolo II.

Su proposta di alcuni partecipanti, al termine della S. Messa di Domenica 27 Novembre, abbiamo consacrato l’UCFI al Cuore Immacolato di Maria, modello ed esempio della purezza di cuore con cui ogni credente deve accostarsi a Dio Padre per mezzo di Gesù, secondo la beatitudine evangelica: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8). Secondo la promessa fatte da Maria stessa ai veggenti di Fatima, per mezzo della consacrazione la nostra Associazione, oltre a godere di un protezione speciale da parte di Maria per se stessa e per tutti i suoi membri, intende contribuire con le proprie iniziative di preghiera e di apostolato al trionfo del Cuore Immacolato di Maria in tutte le lotte e le sfide che oggi affliggono la Chiesa e la diffusione della fede nel mondo. Domenica 4 Dicembre, alla fine della S. Messa in San Lorenzo in Miranda, sede del Nobile Collegio dei Farmacisti, per i 50 anni di attività dei Colleghi iscritti all’ordine di Roma, ho esteso la Consacrazione a tutti i Farmacisti d’Italia, come segno di speranza davanti alle difficoltà che la categoria deve affrontare oggi e in futuro.

don Marco Belladelli

Assistente Nazionale UCFI.