mercoledì 22 luglio 2015

SANTI, BEATI E PATRONI/15

Gesù appare alla Maddalena nel giorno di Pasqua; Giotto, Cappella degli Scrovegni (PD).
22 Luglio, S. MARIA MADDALENA
Oggi la Chiesa ricorda Santa Maria Maddalena, una delle figure evangeliche più importanti. E' stata la prima ad incontrare Gesù risorto il mattino di Pasqua e a portare l'annuncio agli Apostoli che se ne stavano da giorni impauriti, chiusi nel cenacolo.
Maddalena era la più piccola delle tre sorelle di Lazzaro. Le altre due erano Marta che, oltre ad essere citata nel racconto della morte del fratello (cfr. Gv 11), viene lodata per la sua laboriosità in occasione di una visita di Gesù in casa sua, descritta da Luca al cap. 10,38-42. In questo brano si parla anche di Maria, da non confondere con la Maddalena, colei che siede ai piedi di Gesù ad ascoltarlo incantata. Maria viveva ritirata, tutta dedita alla preghiera e alla meditazione della bibbia. Usciva dalla sue stanze soltanto quando in casa c'era ospite Gesù, con il quale s'intratteneva in lunghi e profondi dialoghi spirituali.
La Maddalena, così chiamata perché viveva in un possedimento della famiglia a Magdala, in riva al lago di Tiberiade, era la più irrequieta tra i fratelli. Dopo la morte del padre ha vissuto in momento di sbandamento e ancora più forte di ribellione, abbandonandosi ad una vita libertina, tra feste e piaceri, passando da una relazione all'altra, senza mai trovare pace. Anzi si sentiva sempre più tormentata interiormente. Molti dei suoi amanti erano ufficiali dell'esercito romano. I familiari insistevano perché incontrasse Gesù, ma lei cocciutamente rifiutava.
Furono alcune delle sue amiche e compagne di feste, che per prime avevano sperimentato la forza di Gesù a convincerla. Si nascose tra la folla, ma Gesù la riconobbe. Fu liberata totalmente dalla schiavitù di sette demoni (cfr. Mc 16,9), che la tenevano prigioniera a causa della sua vita sessualmente libera soltanto dopo tre incontri con Gesù. Passò il resto della sua vita in penitenza e dedicandosi totalmente a servire Gesù, accompagnandolo  nei suoi spostamenti. Come abbiamo già detto, Gesù la ricambiò di questo suo grande amore per lui, apparandole per prima nel giorno di Pasqua.
Qualcuno ha romanzato su questa relazione, trasformandola in rapporto passionale, fino ad insinuare che la Maddalena abbia avuto dei figli da Gesù, come nel film di Martin Scorsese L'ultima tentazione di Cristo (1988) e da ultimo nel famoso romanzo di Dan Brown,  Il codice da Vinci, nei quali si descrive un Gesù vissuto come un qualsiasi altro uomo, che non ha subito la passione, ma sarebbe morto di vecchiaia.  Sono tutte illazioni senza nessun fondamento, che hanno origine soprattutto dagli ambienti esoterici, il cui scopo è quello di minare i fondamenti del cristianesimo, soprattutto l'evento più importante, la risurrezione di Gesù.
Maria Maddalena fu molto attiva nell'evangelizzazione e uno dei personaggi più importanti della prima comunità cristiana di Gerusalemme. Quando l'imperatore Tiberio aprì un'inchiesta riguardo alla scomparsa del cadavere di Gesù e convocò a Roma alcuni familiari del Signore e qualche suo discepolo. Siamo nell'anno 35 d.C. Tra questi c'era anche la Maddalena che portò con sé come prova della risurrezione la sindone, il lenzuolo funerario in cui era stato avvolto il corpo del Signore dopo la sua morte, che oggi è conservato nel duomo di Torino.
Sappiamo che l'imperatore ha vissuto gli ultimi anni della sua vita a Ischia, gravemente malato, fino al colpo di stato di Caligola, il figliastro, che temendo di essere diseredato, fece uccidere l'imperatore. Maddalena quando lo incontrò, stese la sindone sul corpo di Tiberio, il quale miracolosamente e improvvisamente guarì. In seguito a questo evento decise di liberalizzare la religione cristiana, inserendola nel Pantheon romano. (Vedi quello che dicono i libri di storia  a proposito del rescritto di Tiberio o senatoconsulto). Questa proposta  fu però respinta dal Senato. Il veto dell'imperatore  evitò ai cristiani di essere perseguitati, fino alla salita al trono imperiale di Nerone, dall'anno 62 in poi, che per ragioni politiche riprese quella decreto del senato in cui si condannava il cristianesimo come superstitio illicita, superstizione illecita.  
Con la dispersione degli Apostoli che partirono da Gerusalemme per evangelizzare tutto il mondo, anche Maria Maddalena abbandona la Palestina per approdare nel sud della Francia. Alla fine della sua vita raggiungerà Parigi dove morirà. Il suo sepolcro oggi è conservato al Louvre.
Santa Maria Maddalena viene molto frequentemente rappresentata nella sua condizione di peccatrice penitente, in abiti piuttosto discinti, coperta unicamente dai lunghi capelli. Un'icona molto funzionale ai pittori rinascimentali e dei secoli successivi, che nel soggetto avevamo modo di ritrarre le loro amanti,  o comunque di cimentarsi con la rappresentazione del corpo femminile. Alla fine però questa scelta iconografica finisce per costringere dentro questo stereotipo la grande figura della Santa, che prima tra gli Apostoli ad annunciare la risurrezione di Cristo, ha avuto il merito di risvegliare in loro lo smarrito ardore apostolico.
Invochiamo la sua intercessione, perché oggi come ieri, ispiri coraggio e forza ai successori degli Apostoli, i Vescovi, nella loro missione pastorale di annunciare il Vangelo agli uomini e alle donne di oggi. Preghiamo Santa Maria Maddalena anche per coloro che soprattutto ai nostri giorni in forza di una promiscuità incontrollata si sono persi nei piaceri della carne, fino a smarrire la loro identità personale e diventare schiavi del sesso, sacrificando ad esso qualsiasi valore umano o bene spirituale. 
   
  
 

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