A PROPOSITO DI INTOLLERANZA:
QUANDO PARLARE DI FAMIGLIA
QUANDO PARLARE DI FAMIGLIA
DIVENTA "OMOFOBIA"
E' il caso del convegno “Difendere la famiglia per difendere la comunità” in programma sabato prossimo 17 gennaio al Pirellone di Milano presso l'auditorium "Testori" con gli interventi di Adinolfi, Boccia, Miriano e Scicchitano, i promotori del movimento "Voglio la Mamma", con il patrocinio della Regione Lombardia. Il convegno è stato preso a pretesto per attaccare la Regione Lombardia, la quale finanzierebbe una iniziativa omofoba. I primi a polemizzare sono stati quelli di La Repubblica di Scalfari, Mauro e Compagni, a cui si sono aggiunti altre sigle: Camera del lavoro, Uil, Arcigay, Arcilesbica, Pd, Sel, Altra Europa per Tsipras, Quelli di Calusca, Agedo, la Casa delle donne, Usciamo dal silenzio, Donne di cuori, Gay Statale, Rete Genitori rainbow, Pastafariani, Memoria antifascista, Famiglie Arcobaleno e Uaar.
Tanto per sottolineare a quale livello di intolleranza siamo giunti, quando si parla di questi temi ...
In merito poi al logo Expo che dovrebbe essere tolto dalla locandina, il governatore Maroni chiarisce: «Abbiamo un accordo preciso con la società Expo 2015 da due anni e abbiamo agito nel pieno rispetto di questa intesa. Possiamo cambiare le regole ma non si può accusare la Regione Lombardia di averle violate».
Tanto per sottolineare a quale livello di intolleranza siamo giunti, quando si parla di questi temi ...
In merito poi al logo Expo che dovrebbe essere tolto dalla locandina, il governatore Maroni chiarisce: «Abbiamo un accordo preciso con la società Expo 2015 da due anni e abbiamo agito nel pieno rispetto di questa intesa. Possiamo cambiare le regole ma non si può accusare la Regione Lombardia di averle violate».
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