venerdì 28 settembre 2012

Il Vangelo della salute del 30/09/2012

San Giovanni apostolo ed evangelista.
XXVI del Tempo Ordinario, “B”.
Chi non è contro di noi è per noi.
Se la tua mano ti scandalizza, tagliala.
Dal Vangelo secondo Marco (9,38-43.45.47-48). 
 In quel tempo, Giovanni rispose a Gesù dicendo: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome e glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri». Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me. Chi non è contro di noi è per noi.

mercoledì 26 settembre 2012

NUOVA EVANGELIZZAZIONE/22

 
CRISTIANOFOBIA IN FRANCIA
Mentre lo scorso fine settimana mi trovavo a Parigi per il XXVI Congresso della F.I.P.C., la Federazione Internazionale dei Farmacisti Cattolici, svoltosi presso la foresteria delle Suore Benedettine della chiesa del Sacro Cuore a Montmatre, a Bordeaux nella notte tra il 22 e il 23 Settembre veniva assalita per la 26° volta negli ultimi anni la librearia cattolica davanti alla chiesa di

lunedì 24 settembre 2012

SANTI, BEATI E PATRONI/5

SANTA MARIA DELLA MERCEDE
Oggi la Chiesa ricorda S. Maria della Mercede, ispiratrice e patrona dell'Ordine dei Mercedari, fondato da S. Pietro Nolasco nel 1218, che aveva  come fine quello di riscattare i Cristiani fatti schiavi dagli arabi durante le loro scorribande sulle coste del mar Mediterraneo, a comimciare dall'Italia meridionale fino alla Spagna. I Mercedari raccoglievano offerte,che poi sarebbero state

giovedì 20 settembre 2012

Il Vangelo della salute del 23/09/2012

Santa Teresa del Bambin Gesù, fanciulla.
XXV Domenica del Tempo Ordinario, “B”.
Il Figlio dell'uomo sta per esser consegnato...
Se uno vuol essere il primo, sia servo di tutti.
Dal Vangelo secondo Marco (9, 30-37)
In quel tempo, Gesù e i discepoli attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. Istruiva infatti i suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell'uomo sta per esser consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma una volta ucciso, dopo tre giorni, risusciterà».

mercoledì 12 settembre 2012

Il Vangelo della salute del 16/09/2012

 
XXIV Domenica del Tempo Ordinario, “B”.
Tu sei il Cristo – Il Figlio dell'uomo deve molto soffrire.
Dal Vangelo secondo Marco (8, 27-35).
 In quel tempo, Gesù partì con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarèa di Filippo; e per via interrogava i suoi discepoli dicendo: «Chi dice la gente che io sia?». Ed essi gli risposero: «Giovanni il Battista, altri poi Elia e altri uno dei profeti». Ma egli replicò: «E voi chi dite che io sia?». Pietro gli rispose: «Tu sei il Cristo». E impose loro severamente di non parlare di lui a nessuno. 

Medjugorie e dintorni/5

Immagine dell'Immacolata Concezione (o della Medaglia miracolosa) di Thialina (Bosnia-Erzegovina).  
"ACCETTATE LA MISSIONE"
Messaggio del 2 Settembre 2012 a Mirjana
"Cari figli, mentre i miei occhi vi guardano, la mia anima cerca anime con le quali vuole essere una cosa sola, anime che abbiano colto l'importanza della preghiera per quei miei figli che non hanno conosciuto l'amore del Padre celeste. Vi chiamo perché ho bisogno di voi. Accettate la missione e non abbiate paura, io vi renderò forti. Vi riempirò delle mie grazie. Il mio amore vi proteggerà dallo spirito del male. Io sarò con voi. La mia presenza vi darà conforto nei momenti difficili. Grazie per i vostri cuori aperti. Pregate per i sacerdoti. Pregate perché l'unità tra di loro e mio Figlio sia il più forte possibile, affinché siano una cosa sola. Grazie.

venerdì 7 settembre 2012

Il Vangelo della salute del 09/09/2012


XXIII Domenica del Tempo Ordinario, “B”.
Fa udire i sordi e fa parlare i muti.
Dal Vangelo secondo Marco (7, 31-37).
In quel tempo, Gesù, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidòne, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli.
Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente.