giovedì 26 aprile 2012

Il Vangelo della salute del 29/04/2012

Il buon pastore, Ravenna, mausoleo di Galla Placidia.
IV Domenica di Pasqua “B”
Il buon pastore dà la propria vita per le pecore.
Dal Vangelo secondo Giovanni  (10, 11-18)
In quel tempo, Gesù disse: «Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario – che non è pastore e al quale le pecore non appartengono – vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.

martedì 24 aprile 2012

TESTIMONI/9 - LAVOCE DI MANTOVA/75

I numeri del Papa
Ottantacinque e sette sono i numeri del Papa. 85 sono gli anni che ha compiuto il 16 Aprile scorso e 7 invece sono quelli di pontificato, essendo stato eletto il 19 Aprile 2005. Qualcuno magari può anche provare a giocarseli. Nessun altro Pontefice da un secolo a questa parte aveva superato il traguardo degli 85 anni. La coincidenza delle due date offre lo spunto per fare un

venerdì 20 aprile 2012

Il Vangelo della salute del 22/04/2012


Il Vangelo della salute della III Domenica di Pasqua “B”
Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno.
Dal Vangelo secondo Luca  (24, 35-48)
In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane.
Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.

sabato 14 aprile 2012

Il Vangelo della salute del 15/04/2012


II Domenica di Pasqua “B” e della Divina Misericordia.
Otto giorni dopo, venne Gesù.
Dal Vangelo secondo Giovanni  Gv 20, 19-31
La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.

giovedì 12 aprile 2012

Il Vangelo della salute dell' 08/04/2012


Domenica di Risurrezione “B”
Egli doveva risuscitare dai morti.
Dal vangelo secondo Giovanni  (20, 1-9)
Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro.

giovedì 5 aprile 2012

Il Vangelo della salute

El Greco, 1595, Agonia di Gesù nel Getsemani,
Giovedi Santo 2012
Riporto di seguito alcuni stralci dell'omelia pronunciata dal Santo Padre, Bendetto XVI, durante la S. Messa "in coena Domini" di questo pomeriggio in San Giovanni Laterano. Sono parole che ci fanno riflettere su quello che Gesù ha affrontato durante la sua agonia nell'orto degli  ulivi. Una lotta che non è ancora finita, ma anzi è nel pieno del suo sviluppo e combattimento.
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Gesù vede la marea sporca di tutta la menzogna e di tutta l’infamia che deve bere“Gesù lotta con il Padre – sottolinea il Pontefice - Egli lotta con se stesso. E lotta per noi. Sperimenta l’angoscia di fronte al potere della morte. Questo è innanzitutto semplicemente lo sconvolgimento, proprio dell’uomo e anzi di ogni creatura vivente, davanti alla presenza della morte. In Gesù, tuttavia,

lunedì 2 aprile 2012

LA VOCE DI MANTOVA/74

Italia, bella senz’anima?
Una recente indagine condotta dal professor Franco Garelli e dalla sua equipe, pubblicata nel Dicembre scorso, fa la fotografia, dal punto di vista sociologico, della situazione religiosa oggi in Italia. Se si considera la secolarizzazione, sempre più diffusa nella mentalità e nei costumi, e la società multietnica e